Ritratto di Gatto



Io amo i gatti, anzi amo moltissimo i gatti, creature affascinanti e magiche.

I gatti sono entrati nella mia vita per caso, sono cresciuta con una madre che non voleva animali per casa e ne avevo timore; ci sono innumerevoli leggende metropolitane sui gatti che saltano, vogliono graffiarti, mirano agli occhi e altre stupidaggini simili. In realtà ora so che fanno gli agguati per gioco, non tirano mai fuori gli artigli se non per difendersi e se graffiano lo fanno inavvertitamente e senza colpa, ma allora ne avevo davvero paura. Un gatto cresciuto con amore è invece quanto di più bello ci sia, ti coccola, ti sta vicino e diventa la tua ombra. Certo è indipendente e decide lui se e quando vuole che lo accarezzi, ma siate pazienti e lui vi darà tutto il suo amore.

Il primo gatto che ho avuto è stato un colpo di fulmine dopo un temporale estivo; no, no, non è l’inizio di un romanzo rosa, ma la verità. Era stato trovato in un campo, era bagnato, aveva un labbrino spaccato e una forte cheratinite, che rendeva i suoi occhi opachi, ed era tutto nero. In pratica un fagottino di pelo bagnato. Lo portai a casa e lo curai e lui divenne una magnifica pantera. E’ rimasto con noi, fedele compagno, per 10 anni, fino a che, come succede agli umani, la malattia l’ha portato via, lasciandoci addolorati come mai avrei pensato di poter essere per un animaletto.

Pochi giorni erano passati e il vuoto mi sembrava incolmabile, era il mio compagno silenzioso, dove andavo io veniva lui e in ogni angolo vedevo la sua presenza. Era straziante. Fino a che ho scelto di far entrare in casa un altro micetto. Un diavoletto amoroso, che non ha cancellato il dolore per il precedente, ma lo ha mitigato a forza di coccole.

Ogni gatto è un capitolo a sé, ogni gatto ha una sua caratteristica e vedo in ognuno di loro, i miei, quelli delle mie amiche e quelli con cui ho la fortuna di interagire, una saggezza che pochi umani hanno. Affrontano difficoltà e dolore con dignità, dispensano allegria e sono maestri di vita. Per rendergli omaggio ho dipinto questo ritratto del mio attuale gatto, un rosso agitato e impulsivo, che corre e scorrazza tutto il giorno ( un po’ meno con l’età ma sempre molto più dei gatti che ho conosciuto ) e che mi riempie di dolcezza e di coccole.


Lo schizzo preparatorio
Il primo piano